15.11.06

...e razione doppia per tutti!!!



Niente turchi in europa,
ma il Turco vabbene,
finchè ci duplica la quantità consentita!
siamo proprio un paese NERD!

bla bla bla di qua,
bla bla bla di la,
e la dorga fa bene,
e la droga fa male,
e non esistono droghe leggere,
e non esistono droghe pesanti,
e un grammo di Ganja è troppo,
e 50 Kg di cocaina si possono tollerare...

Finchè andiamo avanti così...

l'ennesimo post inutile.

saluti mAnCiNi

8.11.06

per saperne di pù


Vi sembrarà strano e forse un po' patetico, ci ho pensato molto e alla fine ho pensato fosse carino raccontarvi cosa hanno i miei occhi; solo a titolo informativo, qualche cosa di nuovo da imparare e da sapere... un po' di cultura in più (approposito... vero tomash?).

So che il post risulta un po' lungo e tedioso da leggere, ma anche solo scorrendolo un po', qua e la, potremmo aggiungere un po" di cultura alla massa e compatire un po' diù (se fosse possibile ;) ) il caro eMME.

Vi lascio allapprofondimento medico "Made in WIKIPEDIA"

Saluti un po' più cechi
eMMe - iL mAnCiNo -



Il cheratocono è una malattia della cornea(distrofia corneale progressiva non infiammatoria) che generalmente colpisce entrambi gli occhi (85% dei casi). Il problema insorge quando la parte centrale della cornea inizia ad assottigliarsi e ad incurvarsi progressivamente verso l'esterno. Si verifica quindi una curvatura irregolare della cornea, che perde la sua forma sferica, divenendo conica. Ha una maggiore frequenza nel sesso femminile e sembra in relazione a disfunzioni della ghiandole endocrine (ipofisi, tiroide). Può esistere anche una predisposizione ereditaria. La malattia compare dall'adolescenza.
[modifica]Sintomi

La curvatura irregolare creatasi modifica il potere refrattivo della cornea, producendo distorsioni delle immagini ed una visione confusa sia da vicino che da lontano. Il paziente lamenta comunque una diminuzione della vista, soprattutto da lontano. La vista continua a regredire irreversibilmente, e può essere scambiata con una miopia associata ad astigmatismo.
Dopo qualche anno compaiono i sintomi della presenza del cheratocono: l'occhio diviene più brillante, gli oggetti che si riflettono sulla cornea appaiono deformati. L'occhio visto di profilo, mostra la cornea sporgente, nettamente, a cono.
Utilizzando il biomicroscopio, si nota una diminuzione notevole dello spessore sulla sommità della cornea. Col tempo, la sommità del cono diventa opaca a causa di un'alterazione nel nutrimento di quella parte della cornea.
Se la malattia viene trascurata, la sommità si ulcera; compaiono dolore, lacrimazione e spasmo delle palpebre. Infatti, questi cambiamenti della cornea producono una alterazione nella disposizione delle proteine corneali, causando delle microcicatrici che distorcono ulteriormente le immagini e in taluni casi impediscono il passaggio della luce, dando un fastidioso senso di abbagliamento, soprattutto nelle ore in cui il sole si trova più in basso (alba/tramonto). Altro strumento per la diagnosi di questa patologia è la topografia dell'occhio, che evidenzia, in una mappa chiaramente interpretabile, la deformità della cornea. Questo esame può essere effettuto presso molti laboratori ottici e presso le strutture sanitarie pubbliche. Il cheratocono è classificato come malattia rara e, quindi, esentabile completamente da ticket per le prestazioni mediche ed esami.
[modifica]Terapia

Nelle forme lievi si utilizzano lenti a contatto rigide per correggere il difetto visivo. Le forme più gravi, che sono progressive e che conducono ad uno sfiancamento ed assottigliamento della cornea, necessitano di intervento chirurgico come il trapianto della cornea (cheratoplastica).
Dal 2002 è stata introdotta la cheratoplastica lamellare. In pratica, non viene sostituita l'intera cornea ma solo lo spessore esterno, che è quello affetto dalla malattia.
Nel 2005, invece, il Policlinico di Siena ha iniziato in italia la sperimentazione di una nuova tecnica denominata "Cross-linking corneale mediante riboflavina e raggi ultravioletti". La tecnica, avviata in Germania nel 1997 ma diffusa solo negli ultimi anni, consiste nell'instillare delle gocce di vitamina B2 (riboflavina) sulla cornea e, contemporaneamente, esporre la cornea ad una luce ultravioletta. La reazione chimica dei raggi Uva che stimolano la riboflavina comporta un rafforzamento dei legami nel collagene corneale con un conseguente indurimento della cornea. I primi studi hanno dimostrato che si riesce a bloccare l'evoluzione della malattia ed, in molti casi, si verifica una diminuzione della curvatura della cornea (2 Diottrie in media).
Nel 2006 partirà uno studio-multicentrico che vedrà coinvolti, oltre Siena, i maggiori centri oculistici italiani.

4.11.06

Le Scuderie


Ripeto la mia triste osservazione:
"ma i cavalli dove sono!?" ora posso prorpio dire che non ci sono.
Ore 2.04, il mio anticipato ritorno dal luogo notturno mi permette di fissare, per i posteri, la mia mitologica esperienza nella DISCOTECA; le aspettative erano delle più basse (cavalli, gente strana, donne, musica, paste ecc..), all'uscita ho dovuto ricredermi.
Parlare di bel posto e bell'esperienza mi sembrerebbe alquanto esagerato, ma almeno sulla qualità estetica del luogo non vi è nulla da dire: inutile sarebbe una descrizione perchè dalla quantità di gente presente questa notte, penso che ormai chiunque (mancavamo solo IO e TA), oggi, conosca Le Scuderie, mi limito quindi a dire che le due ora mi sono quasi passate, ma non mi rivedranno mai più.
Concludo, anche per la necessità impellente di qualche buona ora di sonno, augurando Buon compleanno a Giulia, salutando i nuovi neo "MINIdottori" e raccontando l'estremo piacere provato incontrando Fede, e vivendo, seppur per poco, l'esperienza serale doscotecaria con eSSe, Bris, Tomash e la MITICA Ci.
Buona notte e...
...buone BOTTE

p.s. ( - parlando sottovoce come dietro le quinte con l'autore - ) "io comunque ancora non capisco ed esigo spiegazioni approposito deo cavalli... ma dove cazzo li tengono!!!"